un fiorino!

tra gli emendamenti alla finanziaria spicca la proposta di tassare le bombolette spray di vernice, come deterrente per giovani writers compulsivi.
allo studio l’introduzione di nuove imposte sulle corde per chitarra – infestano metropolitane, sottopassaggi e marciapiedi rallentando lo shopping e frenando la ripresa dei consumi e dell’economia – e sui bongos che, francamente, hanno rotto i coglioni.

analfabetismo di andata e ritorno

alcuni cittadini simpatizzanti della lega manifestano a milano contro la scuola coranica di via quaranta.
i commenti e le opinioni raccolte sono ovvi: è una struttura abusiva, noi vogliamo solamente che sia rispettata la legge, quei ragazzini imparano solo l’odio, le famiglie non sanno prendersene cura e li lasciano sul marciapiede, quella non è una vera scuola, non insegna, devono frequentare la scuola italiana.
il cronista di telepadania si avvicina ad una signora che regge un cartello:

– signora, come interpreta lei questo cartello, + espulsioni – pisanu?
– eh, lo interpretiamo che… espulsiamo tutti!

invece di provocare tentando di regalare il dizionario di italiano e milanese o i libri di orianafallaci – ormai è un fungo ma certi danni sono irreparabili – perché non tornano a scuola insieme ai bambini mussulmani?

arti e mestieri

il visual merchandising è sostanzialmente l’insieme delle operazioni che ruotano attorno al merchandising e che puntano a trasformare l’esposizione ripetitiva e confusionaria in uno spazio-strumento attivo di comunicazione e vendita, attraverso l’applicazione di tecniche di comunicazione e percezione visiva.

S.C.

traduzione: allestisco vetrine e scaffali.

crociata sul reno

la tv mostra il placido e torbido gange, le cui rive sono affollate da migliaia di credenti immersi fino al petto. ma l’entusiasmo stona con le immagini consuete del rituale bagno purificatore.
l’equivoco è sciolto dall’apparizione del papamarano, mentre solca le acque turistico e maestoso. non siamo in india, allora. quelle bandiere da stadio erano sospette.
l’ominobianco benedice la folla, eretto sul ponte della nave come il comandante di un u-boot del terzoreich, indifferente al miracolo della croce che si trasforma in legna da ardere.

how to dismantle an atomic bomb

rispettivamente 15 e 30 anni fa, il washington post e il manchester guardian avevano lanciato l’accusa. in italia, soltanto libero poteva raccoglierne la gloriosa eredità.
nel 1964 il premio nobel abdul salam fonda l’ictp, international centre for theoretical physics. l’istituto promuove gli studi avanzati e la ricerca nel campo della fisica teorica soprattutto tra i paesi in via di sviluppo, sotto l’egida dell’onu.
il solerte quotidiano accusa l’ictp di fornire ai paesi musulmani le conoscenze necessarie alla costruzione della bomba atomica. si tratta di una sciocchezza enorme, dal punto di vista scientifico e sociale.
in questo settore, il knowhow è sviluppato dall’ingegneria: le scienze pure come l’astrofisica, la fisica teorica e la matematica hanno già esaurito l’argomento da molti decenni.
d’altraparte, il rapporto tra islam e scienza è un tema ampiamente dibattuto nell’istituto fin dalla sua fondazione ed è evidente che la diffusione del sapere scientifico è un’arma preziosa per combattere l’irrazionalità del fondamentalismo religioso.
i terroristi sono tra noi e uno di questi è francesco ruggeri, delirante giornalista. quando verrà proposto l’esonero obbligatorio dall’ora di fisica per gli studenti islamici residenti in italia?