a jessica,
che abbia cura di p.
meisterpetz, giudicato socialmente pericoloso, è stato arrestato. negli ultimi tempi si avvicinava troppo a baite, pollai, alveari, partite di briscola a 3 e pasticcerie, sovente con le zampe infangate e senza rispettare la fila. ormai si era fatto furbo: frequenti le incursioni nei centri abitati, con tentativi di introdursi nelle case spacciandosi per testimone di geova. si tradiva solo perché suonava il campanello dopo le 9 della domenica mattina.
il radiocollare applicato la scorsa estate, per prevenire sconfinamenti pericolosi, si era rivelato inutile allo scopo ma aveva consentito a meisterpetz di stringere amicizia con molti camionisti sul brennero. la sua pericolosa confidenza con gli essere umani rischiava di diventare un cattivo esempio per i figli e rovinava il buon nome degli altri 20-25 paciosi esemplari del parco dell’adamello-brenta.
l’orso è stato catturato con la tecnica non letale della telenarcosi, che consiste nel collocare un televisore acceso sul luogo prescelto per l’adescamento, imbandito secondo le leggere prescrizioni della cucina trentina. ora è rinchiuso nel recinto del santuario di s. romedio, a coredo, dove sarà avviato al noviziato per prendere i voti con il nome di fra’ bruno.