mi casa no es tu casa

ho incontrato infine l’anestesista-rianimatore, per la prima volta dopo mesi. era in cucina e studiava uno dei suoi adorati coltelli, rigirando con lentezza la lama sotto la luce del lampadario, mentre i riflessi saettavano sulle pareti. si è voltato verso di me e senza alcun mutamento nello sguardo ha stirato le labbra in un tentativo di sorriso. poi ha ripreso l’esame del coltello, con un’espressione poco rassicurante. non una parola, nemmeno da parte mia, sorpreso per l’incontro e l’aspetto inatteso del mio presunto collaboratore. una giovane donna minuta, i capelli castani raccolti da una molletta a cui sfuggivano ciocche più chiare, zigomi alti, gelidi occhi chiari, le labbra piene e allungate, arricciate agli angoli. indossava un semplice maglioncino verdoliva, jeans scoloriti e un paio di scarponcini. nulla dell’anestesista-rianimatore che immaginavo: un omunculo ricurvo e contorto come una radice, avvolto in un grembiule logoro e sudicio, dal passo strascicato eppure in perpetuo movimento, tra frasi masticate e sinistri gorgoglii.
non ho afferrato subito le sue parole. le ha ripetute, scandendole con voce piana: conserviamo i barattoli, ché servono, i barattoli. ero sconcertato.
a diradare lo spesso disagio, un miagolio rauco ed insistente. due orecchie nere sono spuntate oltre il bordo del tavolo, seguite dal musetto di behemot, rintanata sulla sedia. non era lei, lo straziante lamento proveniva da fuori. un gattomendico attendeva accovacciato sullo zerbino: aperta la porta, i miagolii sono saliti di due ottave. alle mie spalle, l’anestesista-rianimatore ripeteva senza sosta che c’è, cosa vuoi, qui non c’è nulla per te, non abbiamo niente, vuoi latte? non lo abbiamo, vuoi pesce? non lo abbiamo, vuoi carezze? non le abbiamo, che c’è, non tornare t’avevo detto, che vuoi. il gattino strillava. tra le mie gambe è spuntata anche la nerogatto, con il naso teso verso l’essere gnaulante, che è ammutolito all’istante. behemot avanzava e l’ospite arretrava, fissandola con attenzione. non osava voltarsi e fuggire, temendo che la stronza gli piantasse le unghie nei quarti posteriori. hanno percorso così l’intero ballatoio, in una danza lenta e silenziosa, fino a scomparire nella tromba delle scale. la tensione si è liberata improvvisa, tra alte strida feline, e un attimo dopo i due gatti sfrecciavano lungo la diagonale del cortile, verso l’uscita.
rientrato in casa, dell’anestesista-rianimatore non c’era più traccia. avrei voluto chiedergli della piccolakrukka. sul tavolo della cucina, decine di barattoli di vetro erano disposti in lunghe file sinuose.

15 thoughts on “mi casa no es tu casa

  1. perdoni il momentaneo fuori luogo:

    E’ online il secondo numero di Buràn.

    Il viaggio è senza fine, perché non sappiamo dove termina la parola scritta: per questo è temibile

  2. un colpo di scena alle gengive.

    Dunqe la piccolakrukka c’entra, in qualche modo. Qui c’è un redde rationem, un crollo delle mura (manca solo il ge(ri)co)

  3. A person essentially help to make seriously posts I would state.
    This is the first time I frequented your website page and thus far?
    I surprised with the analysis you made to make this particular submit extraordinary.
    Excellent process!

  4. I do not even know how I finished up right
    here, but I believed this submit used to be great.
    I don’t understand who you’re however certainly you are going
    to a well-known blogger for those who are not already.
    Cheers!

  5. We’re a gaggle of volunteers and starting a new
    scheme in our community. Your site offered uss with userul info to work
    on. You have performed a formidable process and our whole grou will be thankful to you.

  6. I know this if off topic but I’m looking into starting my own blog and
    was wondering what all is required to get set up? I’m assuming having a blog like yours would cost a
    pretty penny? I’m not very web smart so I’m not 100% positive.
    Any suggestions or advice would be greatly appreciated.
    Cheers

  7. We’re a group of volunteers and opening a new scheme in our community.
    Your web site provided us with valuable information to work
    on. You have done an impressive job and our entire community
    will be grateful to you.

  8. Do you have a spam problem on this website; I also am a blogger, and I was curious about your situation; we have developd some
    nice methods and we are looking to exchange strategies wikth others,
    why not shoot me an email if interested.

Comments are closed.