scoperti, presso un villaggio turco vicino al confine siriano, cinque fratelli che camminano a quattro zampe, con le gambe diritte e appoggiandosi ai palmi delle mani. comprendono sufficientemente il curdo – tre di essi anche un po’ di turco – ma è molto difficile capire quanto dicono, a causa di una primitiva sintassi e di un vocabolario limitato. vivono insieme ai loro famigliari, i due genitori (lontani cugini) e 12 fratelli, che li usano come bestie da soma per la vendita di granoturco e fichi secchi al mercato. la bizzarra deambulazione risulta problematica e goffa ma in presenza di una salita corrono come treni.
i cinque sventurati sono attualmente oggetto di studio da parte di genetisti, biologi, anatomisti, fisiologi, neurologi e psicologi che li torturano – esperti marines sono giunti appositamente da guantanamo per offrire la loro consulenza – sottoponendoli a test, verifiche ed esercizi come piegare un foglio di carta (ne sono incapaci), aprire una busta di 4saltinpadella, memorizzare un nominativo nella rubrica del telefono e usare un ipod. rimane il mistero di come siano in grado di indossare i pantaloni, stringendo la cintura, senza procurarsi gravi traumi alla mascella. si ipotizza l’ausilio di un muro a secco sul quale appoggino la testa, premendola con forza. questo spiegherebbe la stempiatura alla artgarfunkel.
nemmeno il tempo di pubblicare i primi studi e già si segnala il caso di una famiglia di pollena trocchia (na): il piccolo gennariello gattona e si limita alla lallazione ma è in grado di riconoscere la faccia di maradona. lo scoop è di studioaperto, sulle tracce di una misteriosa richiesta di assegno di invalidità.
io resto sempre stupito.
Da lei, dico.
gesù… pensavo scherzassi…
interessante, un po’ come il “ragazzo selvaggio” di Truffaut.
artgarfunkel l’ho incontrato quest’estate in una via alberata di Genova, calzoncini corti indecenti, magrezza e biancore inconsueti, capelli rosso-grigi puntati sul cranio, mazzo di fiori cellophanato, poi sale su una (affittata I suppose) peugeot, saltella con la frizione viene a impatto con un’altra che percorreva da monte a mare, senza scomporsi nemmeno scende, indica e dice a un vigile, proprio lì, che va in albergo, non capisce, io sì e glielo dico, non avevo la fotocamera, peccato… ecco
ciao
yakke
grazie.
perché sprecato? anzi sicuro che lo leggeranno in molti…
:o)
anche dal nostro ufficio si vedono esemplari tipici.
loro camminano cosi solo dopo aver subito riunioni dl mega capo.dopodiche,
si riuniscono davanti a una macchinetta che dispensa caffè e cercano di raddrizzarsi l’un l’altro, ma questo, non riesce mai.
jS
e io che ho mal di schiena da un mese…
l’altra sera ho provato anch’io. non è mica facile, soprattutto cambiare le lampadine.
aggiungasi:
ho visto ieri il filmato di questi paraquadrumani o quadrupedi… impressione!
Ma non sarà che da quelle parti sono specializzati in questi lavori per poi piazzarli all’uscita dei Supermercati?
ciao
yakke
how to file for divorce divorce pension compensatoire